"La Scogliera dei Rizzi a Cetraro, una spiaggia suggestiva e molto affascinante quella a nord della Marina, subito dopo il porto turistico di Cetraro."
E poi ti ritrovi a vagare, in cerca di una spiaggia dove fermarti a fare il bagno, prendere un po' di sole, e magari fare uno spuntino sotto l'ombrellone, e per caso ti ritrovi a Cetraro, passato il Porto turistico, ti ritrovi seppur a pochi km da casa, in un posto del tutto nuovo.
Giunti per caso alla Scogliera dei Rizzi a Cetraro non possiamo fare a meno che rimanere stupiti di tanta bellezza, e poi è pure il 10 luglio, giorno in cui a Cetraro si festeggia il Santo Patrono, San Benedetto Abate, sarà per questo che la spiaggia è ricolma di bagnanti, o sarà la bellezza del mare ad attirare tutti, acqua limpida e cristallina, e quella scogliera che si tuffa in mare.
Sulla scogliera si erge una vecchia torre di guardia, Torre di Rienzo che fu costruita nel XVI sec. per volere di Carlo V, allo scopo di difendere le coste cetraresi dalle incursioni turche, che in quegli anni si riversavano sulle coste calabresi facendo razzie di uomini donne e cose, fino a quando pare che proprio dalla torre furono sparati dei colpi di cannone che riuscirono ad affondare due navi turche. Da allora si narra che Cetraro non subì più attacchi e per questo si ringrazia San Benedetto, la cui statua durante i festeggiamenti viene portata in processione per mare.
Simbolo della scogliera è lo scoglio con la sagoma di una testa di leone, meglio conosciuto come scoglio del leone, ed in effetti la sagoma anche a distanza risalta subito alla vista, anche chi non sa che ci sia lo scoglio del leone, appena lo vede lo riconosce come tale, perchè una testa di leone pare proprio scolpita nella roccia.
Il luogo è suggestivo perchè la scogliera regala anfratti, grotte, interruzioni che danno luogo a piccole spiagge e baie raggiungibili dal mare, ecco perchè è facile vedere qui davanti tante piccole barche ancorate, sono qui a ricercare angoli solitari e suggestivi.
Cetraro è un antico borgo di origini medioevali, anche se molto del suo aspetto medioevale è andato perduto negli anni della costruzione senza ritegno, ma lo spirito forte di quelle antiche origini è rimasto, così come il legame forte con la spiritualità che si può ricercare nelle antiche chiese di Cetraro e nella devozione dei suoi abitanti in particolar modo per il Santo Patrono. Poi c'è anche il borgo della Marina, che ormai rappresenta il vivo del paese, e qui il porto da un ottimo approdo ai turisti che vogliono raggiungere Cetraro per mare.
Dopo un giro di perlustrazione lungo la scogliera, nuotando a grosse bracciate, ansiosi di vedere cosa si nasconde dietro la roccia che nasconde gli anfratti più affascinanti, piccole grotte, baie, acqua color smeraldo, andiamo via con la speranza di tornare presto a nuotare in questo mare così limpido e così spettacolare, come spettacolare può essere in un giorno di festa, con le barche che seguono quella più grande con la statua del Santo Patrono a cui tutti si sentono fortemente devoti, così noi a questo luogo per averci regalato una giornata ricca di emozioni, e la stessa felicità che abbiamo potuto osservare negli occhi dei bambini che giocavano felici sulla battigia.
Il Video a La Scogliera dei Rizzi a Cetraro.
