La Vecchia Cerillae - Cirella a Diamante - Luogo ideale di Vacanze al Mare in Calabria tra Archeologia - Storia e Divertimento tra Paesaggi spettacolari.
Diamante è una nota località balneare in Calabria, famosa oltre che per le sue belle spiagge, per il festival del peperoncino e per i suoi murales, ma non tutti forse sanno che a Diamante si trova un museo archeologico a cielo aperto, un piccolo borgo fantasma, i ruderi dell'Antica Cirella, che sorgono su un promontorio proprio sopra l'abitato dell'odierno quartiere di Cirella, annesso a Diamante dal 1876.
Guardando dalla spiaggia verso le montagne alle spalle, non si può far a meno di notare, le mura silenti che dominano sul promontorio tra la vegetazione del colle a 172 mt. sul livello del mare.
Un' irresistibile voglia di scoperta ci porta in cima, si può arrivare in auto, parcheggiare in vicinanza e proseguire a piedi, tra gli ulivi, i fichi d'india, le agave, e muovendosi nella sterpaglia che diventa una colorata cornice in ogni stagione dell'anno, si può proseguire nella piacevole passeggiata che è un vero è proprio salto nel tempo. Non si può fare a meno di immaginare come poteva essere la vita quassù ai tempi in cui la Vecchia Cirella era abitata. Le rovine che oggi possiamo osservare, sono i resti della città medioevale ricostruita tra la fine del IX e l'inizio del X secolo. Un importante centro ricostruito di volta in volta dopo gli attacchi dei corsari, e poi conquistato dai Normanni, epoca a cui risale la costruzione del castello di cui rimangono pochi resti, per essere infine distrutta durante il bombardamento ad opera della flotta francese, nel 1800 e da qui abbandonata per essere ricostruita la nuova Cirella più in basso, verso la Marina.
Tra le mura di cinta dell’antica "Cerillae" tra le pietre diroccate dei Ruderi, si possono notare i resti della Chiesa di San Nicola Magno lato sud e le rovine di un Castello, la Chiesa Madre nella quale celebravano quattordici sacerdoti. A qualche centinaio di metri dalle mura, ad est, vi sono i resti del Monastero dei Minimi, Convento di San Francesco di Paola costruito nel 1545, con annessa la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Nel 1808 il borgo venne definitivamente abbandonato, e lasciato all'incuria e alla distruzione.
Prima degli attacchi Cirella era stata un importante centro, si pensi solo che le sue origini sono assai lontane nel tempo, fu dapprima colonizzata dalle popolazioni venute dalla Grecia, poi dai Romani, a testimonianza di ciò di recente sono state rinvenute le fondamenta di una villa romana nel territorio di Cirella e proprio nella salita che porta alle rovine si trova un mausoleo di epoca romana, che probabilmente fungeva da tomba funeraria dell'epoca.
Da qui si può ammirare lo splendido Anfiteatro dei Ruderi di Cirella, di recente e moderna costruzione, dove artisti di rilievo riempiono le sere d'estate con spettacoli, concerti e saggi di danza. Ma da qui è impossibile non fermarsi a godere del bellissimo panorama sulla Riviera dei Cedri, sulle belle spiagge di Diamante, molto apprezzate dai turisti, e dai vacanzieri, anche per chi ama viaggiare in camper, con l'Isola di Cirella proprio lì davanti che si può scorgere tra le mura dei ruderi e alle spalle le montagne del Parco Nazionale del Pollino.
Altre immagini del Comune di Diamante
|