Catanzaro, città nel cuore della Calabria, affacciata sul Golfo di Squillace nel mar Ionio, è il capoluogo della regione Calabria, nonché dell’omonima provincia.
Le origini della città di Catanzaro sono incerte, diverse sono le ipotesi sulla sua nascita, ma certe sono le sue caratteristiche di importante centro amministrativo, economico e turistico della Calabria, grazie a tutte le sue bellezze, la città di Catanzaro, con un elegante centro storico, ricco di storia, arte e cultura, tutt’oggi espressivo del vissuto di tanti secoli che si sono succeduti, forgiando il carattere forte della città, i parchi cittadini di notevole interesse naturalistico e storico, e ancora Catanzaro Lido, direttamente sul mare con tante attrazioni per le vacanze estive, ma Catanzaro è meta di vacanze anche in altri periodi, di richiamo è la stagione teatrale, e i molti eventi di natura artistica che fanno di Catanzaro una cornice molto apprezzata. Catanzaro è detta città dei tre colli, poiché il centro storico si è sviluppato sulle propaggini di tre colli, delineati da due importanti torrenti: Fiumarella e Corace, i quali, nel corso dei secoli, l’hanno resa una terra florida e rigogliosa, consentendo intorno agli anni del XVI e XVII sec.li di diventare insieme a Palermo, il primo e più importante centro in Italia per la produzione e commercializzazione con l’oriente, e altri paesi europei, della seta, un primato che dà valore all’artigianato locale.
Arrivando a Catanzaro la prima cosa che non si può far a meno di notare è il ponte Morandi, meglio conosciuto come Ponte di Catanzaro, spettacolare per l’altezza e l’ampiezza dell’arcata che regge un’unica carreggiata. La città si presenta agli occhi del visitatore con un aspetto del tutto particolare, da un lato si cerca di conservare la memoria medievale, dall’altro si cerca di ottimizzare gli spazi assai delimitati. Un ottimo modo per raggiungere Catanzaro, ed evitare i problemi del traffico e del parcheggio, è arrivare in funicolare direttamente in Piazza Roma in centro, partendo da un quartiere più a valle, Catanzaro Sala. Cominciamo il giro per Catanzaro partendo dal Colle San Giovanni. Qui si possono osservare i ruderi del castello Normanno costruito nel 1060 da Roberto il Guiscardo, il Castellum dei Loritello di epoca medievale. Sui resti del castello, fu poi costruita la Chiesa di S. Giovanni Battista alla quale seguì la costruzione di un ospedale, oggi è sede del Complesso Monumentale San Giovanni, che ospita spesso importanti mostre. Passeggiando per il centro arriviamo in Largo delle Prigioni in cui si possono osservare alcuni resti delle mura del castello, e le mura delle prigioni. Di epoca medievale è la chiesa di S. Omobono edificata nel XII secolo. Della cattedrale, eretta in epoca normanna, testimone di un millennio di eventi importanti, non rimane traccia, fu distrutta, prima dal terremoto, poi dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Sull’antica costruzione, fu ricostruita, mantenendo dal punto di vista architettonico ed urbanistico l’imponenza della precedente. Dell’antico Duomo sono state salvate alcune opere d’arte di notevole valore. Il Duomo è il luogo di culto più importante della città, ma anche la Basilica dell’Immacolata riveste notevole importanza, spesso considerato il luogo di culto più importante, anche perché in passato ha svolto le funzioni di cattedrale, in seguito al terremo che fece crollare il Duomo.
La passeggiata per Catanzaro è molto interessante, ci si sposta per le vie del centro, osservando le architetture dei palazzi imponenti, e dando uno sguardo anche alle vetrine dei negozi, magari potendosi soffermare qualche minuto in più, si può cercare uno di quei luoghi particolari, quelle piccole locande a conduzione familiare dove preparano secondo un'antica ricetta un piatto molto particolare, il Morsello Catanzerese, un piatto tipico della zona preparato con trippa di manzo e altre frattaglie servito in un pane particolare, la pitta per il morsello, che si trova solo a Catanzaro. Dopo aver degustato la buona cucina locale, una passeggiata immersi nel verde di Villa Margherita è d'obbligo, e qui si scopre tutto il romanticismo della città. La villa che è stata per diverso tempo conosciuta come villa Trieste, fu inaugurata il 21 gennaio 1881, in occasione della visita della Famiglia reale, la villa fu intitolata Villa Margherita, in onore della regina. Oltre che passeggiare tra il verde dell'elegante parco, il laghetto con la fontana dove papere e pesci convivono, si possono osservare nella villa le celebrazioni di alcune figure importanti di Catanzaro città e provincia, con le diverse statue dei sindaci di Catanzaro e un importante monumento dedicato a Francesco Fiorentino importante filosofo e professore di lettere che ebbe i natali a Sambiase oggi Lamezia Terme. All’interno della Villa sono insediati il Museo Provinciale e la Biblioteca Comunale "F. de Nobili", che conserva migliaia di volumi, pergamene e manoscritti molto antichi.
Un altro importante polmone verde di Catanzaro è il Parco della "Biodiversità mediterranea" situato in prossimità dell'ospedale civile Pugliese, dedicato alla flora e fauna tipiche dell'area mediterranea, che offre la possibilità di compiere itinerari molto interessanti, la via dei mulini, il percorso delle miniere e ancora il percorso nella valle, dove sono presenti aree per l'equitazione e sempre all'interno del parco il Museo storico militare. Soprattutto in estate molto apprezzata è la frescura del parco nella pineta in località Siano.
Non meno importante è il teatro catanzarese, le cui radici risalgono nell'antica tradizione teatrale cittadina, che oggi vede il suo massimo splendore nel nuovo Teatro Politeama che ogni anno ospita importanti manifestazioni culturali.
Catanzaro non è solo città ma anche mare, il comune si è andato ampliando verso la costa, così è sorto Catanzaro lido un importante centro sul mare che offre lunghe distese sabbiose, su queste coste secondo Omero, sbarcò Ulisse dove fu accolto e raccontò la sua storia. E' qui che un certo Re Italo giunto dalla Grecia, chiamò Italia la terra conosciuta come Enotria, terra del Vino, la Calabria per l'appunto, Italia, nome che fu poi esteso a tutta la penisola Italiana con la proclamazione della Repubblica nel 1861. Nella striscia di terra più stretta d'Italia, dove soli 35 km separano il mar Ionio dal mar Tirreno, tra leggende e realtà, nel vivo susseguirsi di eventi che la celebrano e i forti sapori dei piatti locali, fanno di Catanzaro un luogo dove trascorrere felici momenti in ogni momento dell'anno.
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