Turismo in Calabria

L’origine di Bagnara Calabra è incerta, mancano documenti storici sulle sue origini che si pensano coincidere con il periodo Fenicio, dal quale si pensa che gli abitanti di Bagnara abbiano ereditato i dialetti, i riti religiosi, le tradizioni casalinghe, le tecniche degli scambi commerciali.

Bagnara ha molto da offrire, oltre la bellezza del mare, con una lunga distesa di sabbia fine, la storia e la cultura si intrecciano, e ne sono prova i monumenti presenti sul suo territorio. In prossimità del mare vi è una tra le torri di difesa meglio conservate di tutte quelle dislocate su tutta la costa calabrese: la Torre Aragonese o di Capo Rocchi, o, più volgarmente, di Re Ruggero, torre d'avvistamento riconducibile al secolo XV°, eretta per il controllo della costa dalle incursioni durante il periodo aragonese. Molto bello è tutto il centro storico, spicca nel paesaggio la chiesa di Maria SS. del Monte Carmelo che fu eretta nel 1880 in contrada Carmine, per sopperire a quella precedente distrutta dal terremoto del 1776, come del resto tutto il paese. La sua facciata è stata realizzata in pietra di Siracusa, con una impostazione neoclassica e inserimenti barocchi. Un altro punto di interesse è il ponte di Caravilla, formato da tre grandi arcate costruite in pietra, un’opera architettonica di inestimabile valore per la sua posizione, di affaccio sul mare, e perché è l’unico al mondo che bisogna attraversare per tre volte. Imponente è il complesso del Castello Ducale dei Ruffo, che domina sul blocco roccioso di Marturano, il castello originario risalente all' XI sec. con forma quadrata, e lussuosi appartamenti, fu distrutto dal terremoto del 1783 e su parte dei resti fu ricostruito il nuovo. Un altro monumento importante è la fontana di Garibaldi, all'ingresso nord del centro di Bagnara, eretta nel 1864 in stile palladiano, per ricordare il passaggio da qui del Grande Generale Garibaldi.

Bagnara Calabra è il paese di due grandi della canzone italiana, Mia Martini e Loredana Bertè.

A Bagnara Calabra è molto importante la pesca del pescespada, come in tutta la zona limitrofa, questi sono borghi di pescatori, che vivono di pesca, fatta ancora con i tradizionali mezzi, la barca per la pesca è la Spadara, una speciale imbarcazione con un'alta torre di vedetta, e una lunga passerella, da cui si scruta il mare. Un prodotto di eccellenza di Bagnara Calabra è il torrone preparato con ingredienti locali molto buoni, quali miele e mandorle. Bagnara Calabra è senza dubbio una buon itinerario da aggiungere ai luoghi di interesse che vale la pena visitare una volta giunti in Calabria, vicino ci sono località altrettanto belle da visitare, Palmi, Scilla tra mito e realtà, Reggio Calabria per un tuffo nel passato con una visita al museo per godere dei famosi Bronzi di Riace.