Lago Angitola Oasi Naturalistica WWF
"Immersa nel verde delle colline boscose del Parco Naturale Regionale delle Serre Calabresi, l'Oasi Naturalistica del Lago Angitola, gestita dal WWF."
Maierato -Monterosso Calabro - La Perla - Oasi Naturale WWF del Lago Angitola
Il Lago Angitola o dell’Angitola è un lago creato artificialmente nel 1966 con una diga di sbarramento sull’omonimo fiume. Il lago si estende nel territorio dei comuni di Maierato e Monterosso Calabro, in provincia di Vibo Valentia, all’estremità meridionale della Piana di Sant’ Eufemia, a soli 6 km dall’uscita autostradale per Pizzo Calabro, e a 3 km dal mare. La posizione è fantastica, facilmente raggiungibile, vicino a molti punti di interesse, itinerari al mare da Pizzo Calabro, a Tropea, e Capo Vaticano, ma anche e soprattutto itinerari di montagna, alla scoperta delle Serre calabresi, Serra S. Bruno con la sua Certosa, Maierato, Monterosso Calabro con i musei contadini.
Il lago ricade nel vasto territorio del Parco Naturale Regionale delle Serre, un immenso complesso naturalistico di inestimabile valore ambientale, ricoperto da boschi ricchi e folti, con un immenso patrimonio di flora e fauna, spesso si tratta di specie rare che qui trovano l’habitat ideale per vivere. Ciò che rende ancora più straordinario questo luogo è che il lago è stato vincolato dal 1975 come oasi, ed è stato dichiarato nel 1985 come zona di protezione della flora e della fauna, riconosciuto come zona umida di valore internazionale, ai sensi della convenzione di RAMSAR, il lago è una vera perla in Calabria per tutte le specie di flora e fauna che ospita. Il lago e tutta l’area intorno, che comprende circa 875 ettari, di cui 196 ettari di acqua, costituiscono l’Oasi Naturalistica del Lago dell’Angitola, una delle riserve più importanti del mediterraneo, affidata alla gestione del WWF. Il territorio dell'oasi ricade nei comuni di Francavilla Angitola, Maierato, Monterosso Calabro, Pizzo Calabro e Polia, in uno scenario suggestivo, tra il verde dei boschi, nella valle tra i declivi ricoperti da uliveti, sinuoso si snoda nel suo color azzurro, con riflessi argentati, il Lago Angitola, una bacino profondo al massimo 28 metri, che ha reso quest’area uno scrigno ricco di tesori e meraviglie, dà infatti ospitalità a molte e particolari specie arboree, quali il Salice bianco, il Pino d'Aleppo, l’Ontano nero, i Pioppi neri, le Cannucce Tife, le Mazze Sorde, gli Eucalipti e le Querce da sughero, per le sue particolari condizioni climatiche e l’abbondanza di cibo attrae una grande quantità di uccelli, oltre cento specie diverse, tra cui il Falco Pescatore, il Falco di Palude, l’Airone bianco maggiore, l’Airone Rosso, l’Airone cenerino, la Garzetta, il Cormorano, il Gabbiano Corallino, il Germano reale, lo Svasso Maggiore. Qui questi uccelli e altre specie come anatre, gallinelle d’acqua, il Martin pescatore, trovano il luogo ideale per la nidificazione. Quest’area è nella rotta di transito dei grandi flussi migratori di uccelli, in primavera e in autunno si possono osservare grandi storni che si fermano per una sosta, mentre in inverno si riscontra la maggior presenza di uccelli migratori. Qui gli appassionati del birdwatching ma anche i semplici amanti della natura troveranno il luogo ideale dove osservare nella quiete della valle gli uccelli posati sull’acqua o rannicchiati sugli alberi, cogliendo ogni sfumatura dei loro vivaci colori. |
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