Turismo in Calabria

Briatico è un piccolo paesino nelle vicinanze di Tropea. Briatico fu distrutto da un violento terremoto nel 1783, ma fu poi ricostruito dai superstiti nella posizione attuale, su una terrazza sul mare.

Arrivando a Briatico non si può fare a meno di rivivere i luoghi del passato. A testimonianza dell’antico vissuto di Briatico vi sono sul territorio, proprio al limitar della costa, i resti di 2 delle 5 torri di avvistamento costruite in varie fasi a difesa dagli attacchi pirateschi degli incursori turchi, che oggi rappresentano le perle di Briatico.

Qui la costa è dominata dall’alternarsi di diverse baie sabbiose con gli speroni rocciosi che rendono unico il paesaggio. Piacevole è trascorrere una giornata al mare al riparo degli scogli, alla ricerca di ricci marini che numerosi vivono tra gli scogli. Per ritrovare il giusto relax non mancano le belle spiagge, ricoperte di una soffice sabbia bianca, o in alcuni punti di pietrisco.

Se vogliamo aggiunger al mare anche un luogo di interesse storico e culturale, non dobbiamo far altro che arrivare alla Baia della Rocchetta, attigua ad piccolo un molo di pescatori locali.

La baia prende il nome dalla torretta che si erge proprio sulla spiaggia, su una prominenza rocciosa. Si tratta di una delle cinque torri di avvistamento, situata a pochi passi dal mare, Torre la Rocchetta, un’alta torre di vedetta costiera, che aveva il compito di avvistare le navi saracene che si avvicinavano alla costa.

La torre, a pianta pentagonale, fu costruita in origine dai greci, subì i primi ritocchi ad opera dei romani, e poi in epoca medievale, fino a giungere a noi nello stato attuale, un po’ diroccata ma conservatrice di tutto il suo fascino, rende impeccabile il paesaggio con la torre che guarda sull'infinità del mare.

Nelle vicinanze si trova un antico mulino, in mano a privati, di notevole valore storico e culturale.

L’altra torre presente è Torre Sant’Irene, eretta dal governo Spagnolo, situata in un’altra bella spiaggia che prende il nome da una antica chiesa dedicata alla Santa Irene per l’appunto.