Fiumefreddo Bruzio e Salvatore Fiume
"Un affascinante borgo sulla costa tirrenica cosentina, Fiumefreddo Bruzio, un paesino su uno strapiombo con il suo castello e i dipinti si S. Fiume."
Fiumefreddo Bruzio, un piccolo borgo medioevale in Calabria affacciato sul Mar Tirreno, un itinerario da non perdere viaggiando lungo la costa.
Lungo il viaggio è facile lasciarsi rapire da incantevoli borghi che catturano la sguardo sin dalla strada. E’ proprio il caso di Fiumefreddo Bruzio, annoverato nel 2005 nell’elenco dei più bei Borghi d’Italia. Si tratta di un piccolo e importante borgo, una delle meraviglie storiche, paesaggistiche e culturali della provincia cosentina.
Sorge su di una prominenza rocciosa che si innalza impetuosamente davanti al Mar Tirreno, su una propaggine del Monte Cocuzzo, nei pressi della vicina e più nota citta di Paola, città di San Francesco di Paola.
Magari proprio dopo aver visitato il Santuario a Paola, decidiamo di immetterci con entusiasmo lungo la strada che porta al paese, qui ci accoglie, come a volerci invitare a proseguire, la statua del Cristo, scolpita da un artigiano locale. Giunti incentro scopriamo l'abitato di origini medioevali che conserva tutte le caratteristiche di un centro elegante e signorile, conserva ancora parte delle mura medievali, imponenti sono i palazzi signorili del XVI-XVII sec., che si affacciano sui vicoli tortuosi. Arrivati al Largo Torretta dopo aver attraversato il centro del paese a colpirci è prima di tutto il paesaggio. Tra i palazzi signorili si apre uno scenario mozzafiato, un lungo tratto di costa, con il suo bel mare dai colori vivaci, lo sguardo si perde all’orizzonte dove trova l’affiorare delle prominenze delle Isole Eolie. Un altro affaccio, che offre un paesaggio altrettanto bello, è quello che si apre su Piazza Rupe, qui c’è la Chiesa di San Rocco, una costruzione settecentesca a pianta esagonale. La chiesa è stata edificata dove un tempo sorgevano le mura di cinta, tra i resti più importanti di queste ultime, molto bella è la Porta di Mare. All’interno della chiesa di San Rocco si possono ammirare gli affreschi del pittore Salvatore Fiume, pittore siciliano del ‘900 di fama mondiale, che a metà degli anni Settanta, rimasto folgorato dalla bellezza di questo borgo, decise di regalare al centro storico i suoi lavori, così affrescò la Cupola della Chiesa di San Rocco, regalò alla città due statue bronzee, quella della Fortuna posta nella Piazza Rupe e quella della Surfista che si trova in Piazza Torretta. Fra le bellezze del luogo, sicuramente non ci si può lasciar sfuggire il Castello detto "Palazzo della Valle". Fu costruito nel 1201 da Simone de Mamistra dalla trasformazione di una torre di difesa preesistente. Nel 1536 il castello di Fiumefreddo venne abbellito, furono costruite le mura di cinta del paese, e le due torri chiamate Golette. Nei primi anni del 1800 il Castello subì un duro attaccato dai francesi. Quel che ne resta è stato restaurato di recente, e custodisce al suo interno i murales di Salvatore Fiume. Fiumefreddo Bruzio diede i natali all'artista Giuseppe Pascaletti (1699-1757), alcuni suoi lavori sono conservati nella Chiesa di S.Chiara del XVI sec.e nella Chiesa Madre, intitolata a San Michele Arcangelo. Costruita nel 1540, varie volte rimaneggiata, rappresenta uno dei punti di principale interesse culturale del paese, la facciata è caratterizzata da un portale ad arco a tutto sesto sorretto da colonne con capitelli corinzi. Ancora da vedere c’è la Chiesa di S.Francesco di Paola e immediatamente fuori dell'abitato, la Chiesa del Carmine del XIII sec., verso la stradina che conduce all'Abbazia S. Maria di Fonte Laurato a circa un paio chilometri dal centro. |
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Nei Dintorni...
A Circa 18 km | Il Santuario di San Francesco di Paola |
A Circa 15 Km | Amantea Vacanza nell'antica Nepetia |
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Come Arrivare...
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